
Claudio Miola
Claudio Miola, nasce 47 anni fa a Martina Franca. La sua infanzia trascorre tra i vicoli del centro storico e tra i banchi di scuola fino alla maturità. Dopo diverse esperienze lavorative che lo portano anche per qualche anno tra la Malesia, la Cina e gran parte del sud est asiatico, torna in Italia per iniziare una nuova esperienza professionale nella ricettività. Inizialmente nelle Masserie che si affacciano sull’Adriatico, poi nella Valpolicella ed infine in Trentino Alto Adige. Da nove anni è in forza all’ufficio acquisti di un’azienda della grande distribuzione di Trani e da circa sei anni ha completato il percorso di Sommelier dell’Olio, prima e del vino dopo; passando anche per la qualifica di tecnico assaggiatore di olio d’oliva, accreditandosi presso la Camera di Commercio di Bari. Dal 2019 frequenta con assiduità e costanza, pandemia permettendo, il Master in Enologia, Viticoltura, Marketing e Comunicazione del vino e dell’olio.

Pamela Pastore
Nata nella provincia di Taranto, nel 2000 si trasferisce a Roma per studiare Sociologia alla Sapienza. Convinta che prima o poi tornerà a vivere in Puglia, nel frattempo si occupa di eventi e marketing nella Capitale. Dopo aver realizzato un suo progetto editoriale inizia a lavorare come content writer. Pugliosità è il giusto compromesso tra le sue passioni: scrittura, condivisione e amore per la sua terra.

Angela Rubino
Il suo motto, ai fornelli, è: si cucina sempre pensando a qualcuno.
Classe 1976, giornalista professionista, studiosa di filosofia, appassionata d’arte e chef a domicilio per un breve periodo. Sin dagli esordi della sua carriera si occupa di comunicazione istituzionale e informazione economico-finanziaria. Collabora come copywriter con varie agenzie di comunicazione, soprattutto durante le campagne elettorali.
È però in cucina che si realizza la sintesi delle varie componenti della sua personalità: radicata alle tradizioni di famiglia e della sua terra, protesa con curiosità verso la sperimentazione e la realizzazione del piatto come esperienza multisensoriale. Malinconia e felicità, dolore e sfrenato divertimento. Tutto passa attraverso i suoi piatti.
Attualmente sta curando, in collaborazione con esperti d’arte e autorità locali, un catalogo fotografico sulle masserie e residenze storiche pugliesi.
Dal 2022 è anche addetto stampa della segreteria regionale Puglia di un sindacato della scuola e collabora con “Culture Globalist” (rivista di cultura del Dipartimento di Scienze Sociali, Politiche e Cognitive DISPOC Università di Siena).

Vito Prigigallo
Classe 1960, Vito Prigigallo è capo rubrica del calcio dilettantistico per le pagine sportive del giovanissimo quotidiano interregionale L’Edicola del Sud, edito a Bari. In precedenza, ha collaborato a lungo con La Gazzetta del Mezzogiorno. Per lo storico giornale di Puglia e Basilicata è stato dapprima corrispondente locale e poi, dal 1996, s’è occupato del calcio non professionistico a tutti i livelli.
Ha vinto due volte il premio “Michele Campione”, giornalista dell’anno, nel settore Sport.
Ha scritto alcune pubblicazioni con tema il calcio dei dilettanti. Da oltre trent’anni racconta il buon mangiare, il buon bere e soprattutto le persone e le loro imprese nei settori della ristorazione e della ricettività, definendosi egli stesso un “mangionomo”.
Collabora con “Il Galletto”, giornale dello stadio San Nicola di Bari, con la rassegna letteraria “Il libro possibile” di Polignano a Mare e ne cura una propria, “Il libro parlante”.
È dirigente di una pubblica amministrazione locale.

Maria Vittoria Dell’Anna
100% salentina, dopo essersi specializzata in Lobbying e Comunicazione internazionale, parte alla volta di Bangkok. Scoprirà lì la sua vocazione all’enogastronomia, lavorando negli eventi con chef stellati provenienti da tutto il mondo, collaborando con brand del calibro di San Pellegrino e gestendo il magazine Bangkok101. Dopo tre anni ritorna a Lecce e continua a scrivere per diversi blog e guide nazionali, ma rimane un filo che la lega all’Oriente, grazie al lavoro per Virgilio fnb, che guida le aziende italiane che vogliono avere successo nel Far East.

Ilaria Castodei
Salentina doc e romana per lavoro e per la sua famiglia. Giornalista, laureata in Tecnologie Alimentari con un master in Critica enogastronomica. Assaggiatrice esperta di vino, olio, formaggio e pane, ha approfondito nel tempo l’analisi sensoriale dei cibi. È la responsabile della comunicazione della delegazione Onaf di Roma. Da sempre innamorata di enogastronomia, viaggi, arte e natura. Si definisce una persona curiosa, molto socievole, osservatrice del mondo. La sua passione è raccontare le cose belle e buone.