Casa 28, il ristorante a Canosa di Puglia dove l’accoglienza incontra la tradizione

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Immerso nel cuore del centro storico di Canosa, tra pietra viva e memoria condivisa, e situata nei caratteristici vicoli, silenziosi e ricchi di storia, troviamo Casa 28, molto più di un semplice ristorante, incuriositi siamo andati a scoprirlo. Casa 28 è un luogo che racconta storie, accoglie i suoi ospiti come familiari e porta in tavola tutto il sapore autentico di una Puglia intima, materna, fatta di gesti lenti, di momenti da condividere, di calore e di colori, di piatti di un tempo che profumano di ricordi, di materie prime scelte e ricette tramandate.

Il progetto nasce nel 2017, un sogno che diventa realtà, quando Nunzia, fondatrice del ristorante insieme alla sua famiglia, entra per la prima volta in due antichi sottani in vico Ticino, nel centro storico della città di Canosa. La fantasia unita al desiderio e alla determinazione fanno in modo che Nunzia ed i suoi familiari comincino presto ad immaginare quei locali già trasformati in uno spazio accogliente, caldo, vivo. Dopo un’attenta ristrutturazione conservativa, arriva il momento tanto atteso, Casa 28 apre le sue porte con un’identità chiara: offrire un’esperienza che unisca accoglienza, autenticità e cucina del territorio, con particolare attenzione alla cura di ogni singolo dettaglio.

“La nostra idea di Casa 28 nasce dall’idea della Puglia che amiamo, quella più autentica e materna. La gestione è familiare. Vogliamo trasmettere un’idea di Puglia lontana dal turismo di massa, fatta di tradizioni tramandate, di piatti che raccontano storie di famiglia e di accoglienza intima, dove ogni ospite può sentirsi a casa”, raccontano i proprietari.

Ci siamo chiesti, come mai il nome Casa 28? E così abbiamo scoperto la curiosa origine di questo nome abbastanza singolare per un ristorante.

Il nome Casa 28 affonda le radici nella cultura popolare pugliese. Nell’uso comune, “mangiare a casa 28” significa essere ospiti da amici o parenti, accolti con semplicità e calore, davanti ad un piatto preparato con cura e tanto amore. Un modo di dire che oggi prende forma in un luogo vero, dove si mangia “come una volta”, ma con uno sguardo attento alla qualità ed al presente. Oggi Casa 28 è un ristorante diffuso, con camere per il pernottamento e sale ricavate da ambienti storici, che conserva il carattere autentico delle case di una volta, trasformandole in spazi di incontro e condivisione.

Orgogliosamente, Casa 28 fa parte delle Osterie d’Italia della guida Slow Food 2024 e 2025. Non è finita qui, abbiamo ancora molto altro da scoprire, ci sono, infatti, diversi eventi ed appuntamenti ai quali proprio non mancare. Se amiamo l’arte e siamo diretti a Canosa perché desiderosi di una visita al Museo Archeologico Nazionale, al Museo dei Vescovi o ad uno dei siti archeologici della città, basterà mostrare il biglietto per usufruire del Menù Fuori Museo, un pranzo o una cena a 20€.

Il pranzo della domenica, si sa, per noi pugliesi è una vera e propria festa, ogni domenica, Casa 28, come da tradizione, propone un menù dedicato che celebra la cucina di casa ed i momenti da vivere con lentezza, per assaporarli appieno. Se la domenica a Casa 28 è una festa di sapori e tradizione, il giovedì sera c’è un altro appuntamento da non perdere: Il Panzer8 a Casa 28. Ogni giovedì sera si friggono panzerotti come si faceva una volta, ma con un tocco di eleganza e contemporaneità. Un appuntamento fisso per chi ama i sapori veri.

A Casa 28 è possibile ordinareanche le pizze, preparate con farine di qualità e ingredienti del territorio che seguono la stagionalità.

Per saperne di più e per le prenotazioni è sufficiente visitare il sito  www.casa28canosa.com

Instagram: @casa28canosa

Telefono:  3334422938

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