Ogni famiglia ha la sua storia e quella della famiglia Longobardi è una storia che parla di Puglia attraverso il lavoro, i sacrifici e la passione di tre generazioni, che nel tempo si sono susseguite per continuare a scrivere quelle pagine di vita vera, che hanno nella lavorazione della carne di qualità il proprio fulcro.
Erano i primi anni del ‘900 quando Vincenzo Longobardi iniziò con l’allevamento del bestiame, in particolare capi bovini, che portava in transumanza da Bari, dove viveva, verso le zone più collinari della Puglia, restando lontano da casa anche per molti mesi, in quei tempi questa attività era un fattore comune a tante famiglie. Vincenzo continuò questo lavoro fino alla fine dei suoi giorni, alla sua morte il timone passò nelle mani del figlio Michele. Michele rimasto orfano a 16 anni capì subito che l’attività del papà non era per lui e così a 18 anni si inserì nell’importazione di carni di qualità da rivedere all’interno delle macellerie.
L’attività di Michele Longobardi negli anni è cresciuta ed è riuscita a cogliere le opportunità che il mercato iniziava a dare, così, si è aperto alla vendita verso i primi supermercati, per poi trasferirsi in Sud America, dove esportava carni argentine, cilene e uruguaiane. La scomparsa di Michele ha imposto un nuovo avvicendamento generazionale che vede nella figura di Vincenzo e Grazia gli attuali volti dell’azienda “Carni Longobardi”, Vincenzo è impegnato nel settore degli acquisti, mentre sua sorella Grazia si occupa della produzione. I due fratelli trent’anni fa per incentivare le vendite realizzarono tra la provincia di Bari e Brindisi oltre venti punti vendita, da loro gestiti, dove commercializzare le proprie carni. Quest’attività ha permesso loro di conoscere meglio gusti e preferenze dei consumatori finali. “Credevamo che fermarci solo alla commercializzazione della carne potesse non farci emergere rispetto ai nostri competitors, così abbiamo iniziato a realizzare prodotti più elaborati, che ci permettessero di raggiungere i supermercati selezionati e il mondo della ristorazione” – afferma Vincenzo Longobardi.
Da questa intuizione oggi l’azienda può contare su un attivo di oltre 40 dipendenti, uno stabilimento produttivo collocato a Capurso e ampie ambizioni di crescita. La Puglia per l’azienda Carni Longobardi non è solo il luogo dove tutto ha avuto inizio, è la loro terra, di cui sono orgogliosi e per cui lavorano tutti i giorni, cercando di portare il sapore dei suoi ingredienti e le sue tradizioni fuori dai confini regionali. Grazie alla loro crescita tecnologica, oggi riescono a surgelare i prodotti, ottenendo una shelf di dodici mesi, che gli permette di essere presenti anche all’estero, la Germania ad esempio è il loro mercato di riferimento.
Zampina, Bombette, involtini di carne per il ragù sono alcuni dei prodotti che meglio raccontano quel sapore unico che solo la Puglia riesce a donare alle proprie carni e che Vincenzo fieramente lavora, in modo artigianale, farcendo a mano gli involtini, perché la tecnologia può facilitare il lavoro ma l’artigianalità è indispensabile per rendere queste carni così speciali. La bombetta è il prodotto più apprezzato dai consumatori, il merito è da attribuire anche al successo turistico che la Puglia ha riscosso negli anni, che l’ha resa così conosciuta e apprezzata nel mondo per i suoi prodotti enogastronomici.
L’amore della famiglia Longobardi per la Puglia e per i suoi prodotti è un legame speciale che si tramanda nel tempo, che li ha portati a realizzare un prodotto della tradizione veloce da cucinare e buono da mangiare.