A Natale siamo tutti più buoni, e lo diventano anche i regali. Per chi non ha voglia di regalare i classici calzini e il solito set di canovacci, per quest’anno può puntare a portare la Puglia sotto l’albero. Che sia da bere o da mangiare, ecco qualche buona idea regalo per chi ci tiene a ingolosire i cari a ogni costo.
A tutto Gin
Il gin è entrato di diritto tra i nostri spirits preferiti e gli amanti del fresco e defaticante gin tonic non vanno in letargo neanche d’inverno. Per chi è alla ricerca di chicche da versare assieme alla tonica c’è il Disonesto. A crearlo è stato il maestro distillatore Angelo Panegos, cuore veneto ma pugliese a tutti gli effetti. A Trinitapoli ha dato vita alla sua distilleria seguendo l’obiettivo di raccontare uno gin tutto pugliese. Ha messo in bottiglia le botaniche profumate che si trovano nelle vicine campagne e che lui stesso ha selezionato, dando vita a un prodotto unico e onesto, al contrario del nome. London Dry Gin 45%Vol, Navy Strength 58%Vol, Old Tom 40%Vol, Sloe Gin 35%Vol, quattro le tipologie che soddisfano i gusti di ogni spirits lover. A Natale scegliamo di regalare, nel formato che preferiamo, proprio tutte le referenze Panegos. Sarà un Natale ad alta gradazione? Sicuramente si.
Il panettone del Gargano
Il panettone è il grande classico delle feste e sotto l’albero non può e non deve mancare. Anche per il Natale 2024 Antonio Cera rinnova la sua magia con il Panterrone. Siamo a San Marco In Lamis, presso il forno Sammarco ed è qui che si compie la sintesi di un capolavoro radicato a sud. Nel panettone di Cera si racchiude la pazienza della lievitazione, il profumo di Gargano e delle sue essenze, pronto a riconciliarci con questa terra. L’impasto soffice si realizza con grano tenero o arso, in oltre 10 varianti, a cui si uniscono i frutti canditi di Corrado Assenza. Il gusto intrigante è il valore aggiunto per un regalo dal grande valore artigianale. Pluripremiato sin dalle sue prime produzioni si conferma un must delle feste made in Puglia.
Il Panettone salato
Se il regalo è destinato agli estimatori dei salumi della Valle d’Itria – Capocollo di Martina Franca in testa – eccoci qui con il Pancapocollo firmato Santoro. L’idea nasce dall’incontro fra il Salumificio Santorio e la Pregiata Forneria Lenti. Il prodotto è adatto per chiunque voglia portare sulla tavola delle feste qualcosa di praticamente unico. Ma come viene realizzato? Semplicemente come un tradizionale panettone. Basta che ci sia burro, uova e pasta madre viva, mentre il Capocollo di Martina Franca Santoro è la marcia in più. È un panettone a tutti gli effetti, ma è l’ideale per chi non si accontenta della solita minestra.
Olio si, ma quello buono
Chi l’ha detto che l’olio non può essere glamour? Per un regalo che impreziosisca ogni tavola e piatto ci pensa Frantoio Muraglia. Creatore dei tanto fortunati orcetti che portano l’orgoglio pugliese in giro per il mondo, per questo Natale non ci si è fatti sfuggire l’occasione di nuove uscite in edizione limitata. Si tratta dell’Orcio Pois Gold-Limited Edition disponibile nel rosso, nero e bianco. 100% ceramica pugliese che contiene 500 ml di olio dal gusto fruttato medio, è pronto a trasformarsi da semplice oggetto di design a oggetto del desiderio. E per i più esigenti del gusto? Anche quest’anno non mancheranno le box di oli assortiti pronte per essere infiocchettate e messe sotto il nostro albero gourmet.
Dillo con un tarallo
I taralli sono un’idea regalo sempre ben gradita, soprattutto per chi i carboidrati se li sogna tutto l’anno. Da Valenzano, a rendere realtà il desiderio di comfort food, ci pensa l’azienda Nonno Michele. La box Un Sacco di Puglia è l’idea che tutti stavano aspettando. Una scatola delle meraviglie con 10 confezioni assortite di taralli tra cui i tradizionali scaldatelli, con il finocchio, ai colori Puglia, ai cereali, croccanti e piccolini, intrecciati con mandorla, dolci zenzero e cannella, comprese altre sorprese adatte per “spizzuà”. Disponibili sullo shop online aziendale rendono possibile compiere il miracolo della pugliosità praticamente ovunque.
Bollicine da stappare
A Natale si stappa e uno spumante è d’obbligo sotto l’albero. Per brindare all’anno che se ne va lasciamoci affascinare dall’ultimo arrivato in casa d’Araprì. Attitude Rosè è il nuovo Metodo Classico da Montepulciano e Pinot Nero, coltivato ai piedi del Gargano, precisamente a San Severo. La cuvée dal gusto contemporaneo piace per un aperitivo o come accompagnamento alla cena della vigilia di Natale in cui è il pesce a fare da padrone. È una buona idea regalo per il suo raffinato packaging in latta e per l’aggiunta di due bicchieri tulipano, ottimi per un indimenticabile cin cin.