Della lattuga di mare ho parlato tempo fa in un precedente articolo nel quale, oltre a decantarne le proprietà salutistiche e il delicato profumo di mare, ho spiegato alcuni modi per utilizzarla.
Intanto è bene ricordare che la lattuga di mare è quell’alga che si trova in acqua bassa, molto vicino alla riva, di colore verde brillante e con la foglia larga e piatta, attaccata agli scogli con un peduncolo. Nome scientifico: Ulva lactuca.
Qualche giorno fa, avendo della lattuga di mare che avevo congelato, mi sono inventato una cosetta che mi ha dato tanta, ma proprio tanta soddisfazione.
Non avevo voglia di friggere come ho sempre fatto facendo delle croccanti frittelle, quindi ho scongelato la lattuga, l’ho sciacquata e poi l’ho sminuzzata facendola a sottili listarelle.
Avevo anche della semola Senatore Cappelli di eccezionale qualità, così ne ho fatto una focaccia che ho impastato con le alghe ottenendo un prodotto nuovo ma veramente sfizioso, che mi ha dato tanta soddisfazione.
Entro nel dettaglio e vi dico come realizzarlo. Provateci, vi assicuro che ne vale la pena.
Ingredienti
1 kg di semola di grano duro
15 gr di lievito di birra
zucchero q.b.
Sale 1 cucchiaio
olio q.b
lattuga di mare gr.200/250
800 ml di acqua
Preparazione
Sciogliere il lievito in poca acqua con un cucchiaino di zucchero. Mettere un cucchiaio di sale fino nella semola e mescolare. Preparare un impasto aggiungendo l’acqua con il lievito alla semola e poi, gradatamente, aggiungerne circa una metà del quantitativo totale. A questo punto si possono aggiungere le alghe sminuzzate e strizzate con le mani, continuando a mescolare e mettendo, sempre gradatamente, tutta l’acqua.
Ottenuto un impasto liscio ed elastico, metterlo a lievitare fino al raddoppio, impossibile dare i tempi, che dipendono ovviamente dalle temperature esterne. Anche se, in realtà, considerando che la lattuga si comincia a trovare a fine primavera, le temperature non saranno fredde; anzi, se d’estate, come nel mio caso, ci vorranno al massimo 2 o 3 ore.
Una volta lievitata la massa, oliare abbondantemente un paio di teglie da 40 cm, metterci l’impasto e, con i polpastrelli spingerlo dal centro verso i bordi in modo da riempirle completamente.
Fare un giro di olio e attendere ancora una mezz’oretta per far riprendere aria all’impasto che si solleverà ancora.
Accendere il forno a 250 gradi e, quando avrà raggiunto la temperatura, infornare le teglie per circa 40 minuti, fino a completa doratura e cottura. Quando le sfornerete otterrete delle focacce con una tenue tonalità verde, ma soprattutto con un incredibile profumo di mare.
Attenzione, profumo di mare, non di pesce! Perché la lattuga di mare ha quel profumo salmastro che normalmente sentite quando andate al mare e fermandovi sugli scogli percepite quello che è, appunto, l’odore del mare.
La focaccia ottenuta può essere consumata semplicemente così com’è, ma diventa un fantastico accompagnamento per ogni piatto di mare oppure tagliata a quadrotti o a fette e abbinata a stracciatella e acciughe del Cantabrico, come ho fatto io.
Ma sono certo possa andare benissimo con dei filetti di sgombro marinati, con un’insalata di polpo o anche con del baccalà mantecato.
Insomma, lasciatevi guidare dalla fantasia, ma – credetemi – è gustosa, profumata e, certamente, insolita. Applausi assicurati.