Bitonto, la Cattedrale resta aperta ai visitatori con orario continuato

Ventinove marzo 2025, primo giorno di apertura con orario continuato – ed esteso – della Cattedrale di Bitonto, dalle 9 alle 21. La novità era stata annunciata lo scorso febbraio al BTM, Business Tourism Management, di Bari presso la Fiera del Levante, dallo stesso presidente di ArtWork Paolo Babbo,  sottolineando come la cooperativa sia sempre pronta a raccogliere le sfide più impegnative in fatto di valorizzazione dei beni culturali. “L’anno scorso in queste ore lavoravamo per ottenere lo stesso risultato a Bari, dove siamo partiti il primo giugno 2024, e adesso, con l’inizio della primavera, avviamo lo stesso servizio a Bitonto: valorizzazione della Concattedrale, della sua area archeologica e del Museo diocesano”. 

“Obiettivo, andare alle radici della storia di un popolo e della sua fede, elementi all’origine della produzione artigianale e artistica. Una fede che attraversa i secoli e che diventa ragione di conoscenza alta e altra”, ha aggiunto don Francesco Micunco, direttore dell’Ufficio per i beni culturali dell’Arcidiocesi di Bari-Bitonto. “Far diventare le chiese luoghi di cultura e di presidio del territorio, spazi di dialogo dove non solo chi le frequenta abitualmente, ma anche chi le visita possa percepire il senso del sacro. Ecco la filosofia della nostra partnership con ArtWork, che costituisce per noi aiuto a far comprendere l’ampiezza del respiro culturale che contraddistingue le nostre chiese e motivo per fare rete”.  A Micunco ha fatto eco don Michele Bellino, direttore del Museo diocesano di Bari-Bitonto: “Le chiese devono essere luoghi di cultura accessibili a tutti, anche al di là degli orari delle funzioni. Per i turisti, ma pure per i cittadini, piccoli o grandi che siano. E l’accoglienza deve essere il primo elemento di identità dei nostri tesori artistici, che devono essere vivi non solo perché fisicamente aperti, ma anche perché diventano modo per esercitare la democrazia della cultura, anche da parte di chi non abbia avuto la possibilità di dotarsi di strumenti in tal senso”. 

La città di Bitonto è pronta, ha assicurato il sindaco Francesco Paolo Ricci: “Abbiamo un patrimonio storico-artistico e culturale straordinario, e adesso, grazie ad un interlocutore che si caratterizza per alta professionalità, passione, radicamento e voglia di far valere il bello, possiamo creare aggregazione, inclusione, valorizzazione e presidio del territorio. Una sfida, ma noi ci siamo: tutto, nella città delle cento chiese – Bitonto ha questa fama  – deve rientrare in questa progettualità. Istituiremo dunque un tavolo operativo delle cose da fare, mettendo a disposizione tutto ciò che serve perché questo progetto si compia: non solo il mare, ma anche la cultura, le opere d’arte, l’ambiente, i nostri due parchi. Siamo pronti”.

Obiettivo, governare l’industria del turismo ed evitare i fenomeni di snaturamento delle città d’arte, ha concluso Pietro Petruzzelli, assessore con delega al Turismo del Comune di Bari: “ArtWork fa un lavoro davvero interessante, e anche l’Arcidiocesi è stata lungimirante a dire di sì alla collaborazione. A Bari i risultati ci dicono infatti che anche la nostra è stata una scelta giusta per implementare le presenze e governare i flussi turistici che interessano la nostra Cattedrale”. 

Foto Credit: Pugliautentica.it

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