Al Boccon Divino, il ristorante senza menu che lavora solo sul fresco

Sempre carichi di entusiasmo e curiosità, oggi siamo diretti ad Orta Nova, cittadina in provincia di Foggia. Ad attenderci troviamo Rocco e Stefania che da ben 24 anni portano avanti con amore un ristorante situato in un palazzotto antico. Una location unica, raffinata, capace di farci immergere in una favola, ed è qui che Rocco e Stefania hanno dato vita alla loro creatura: “Al Boccon Divino”. Qui si incontrano, si fondono, si amalgamano, si valorizzano sapori, profumi e colori che provengono dal mare e dalla terra, rigorosamente di stagione. Attraverso le mani di questi due artisti della cucina, si sprigionano sapori capaci di rapire e far innamorare anche i palati più esigenti.

Rocco e Stefania, i proprietari del ristorante “Al Boccon Divino”

Rocco, come nasce questa passione e quando decidete di dar vita al vostro ristorante?

All’età di soli 15 anni decido di iniziare a lavorare in una pizzeria durante le ore serali, in seguito mi sono occupato di banchettistica per ricevimenti. È nato così il mio amore per la ristorazione, amore che pian piano è cresciuto nel tempo. All’età di 17 anni ho iniziato a lavorare in una pizzeria che tempo dopo fu messa in vendita, e in quel momento decido di cogliere quell’occasione e nel Gennaio del 2001, insieme a mia moglie Stefania, diamo vita al nostro locale. Nasce così “Al Boccon Divino” in un palazzotto antico.  Nel tempo abbiamo avuto modo di affinare sempre più le nostre tecniche, seguendo diversi corsi formativi, affiancati da molti chef, in questo modo ci siamo creati il nostro bagaglio di esperienze. Ho la grande fortuna di essere affiancato da Stefania, che padroneggia ai fornelli, e da fantastici collaboratori.

Avete un segreto che vi contraddistingue e rende speciale la vostra cucina?

Non abbiamo veri e propri segreti, la nostra forza è mettere sempre il cuore in quello che facciamo e cucinare al momento lavorando tutto sul fresco. Ogni mattina per noi inizia una fantastica avventura, io e Stefania ci occupiamo di scegliere i prodotti di giorno in giorno tra quello che ci offrono il mare e la terra, sempre in sintonia con le stagioni.  Dopo aver selezionato gli ingredienti migliori per i nostri piatti, ci tuffiamo in cucina per scoprire nuovi piatti.

Rocco puoi darci un’idea dei piatti presenti sul vostro menù?

In realtà non abbiamo un menù scritto, lavorando di volta in volta sul fresco, la nostra poesia consiste nell’abbinare i prodotti di stagione. Tra i piatti che serviamo in questo periodo potrei parlarti ad esempio della – Triglia rossa col baffo con cime di rapa e la sua chips con gocce di burrata –

Certamente uno dei piatti che meglio rappresenta la nostra cucina, l’unione perfetta tra quello che ci viene offerto dal nostro mare, dalla nostra terra insieme ad uno dei prodotti tipici pugliesi. Un incontro di sapori e di colori. Questa è la vera essenza della nostra cucina: il connubio tra mare e terra, nel pieno rispetto dei profumi e dei colori delle stagioni.

Quali sono gli apprezzamenti che ricevete dalla clientela?

Il bello di cucinare al momento è tenere sempre la fantasia accesa, un complimento che ci fa sempre tanto piacere ascoltare e quando i clienti dicono: “I sapori si sentono tutti”. È un pò come se si ascoltasse una musica, quella melodia sprigionata dall’unione dei vari ingredienti. Sono convinto, inoltre, che in questo lavoro sia fondamentale ascoltare il cliente, ma non solo, captarne le sensazioni, le emozioni che ogni nostro piatto sprigiona, questo ci aiuta a migliorarci sempre.

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