Oggi siamo diretti a Gioia del Colle per scoprire un’attività che vanta un’esperienza lunga trent’anni, ci aspetta Filippo Masi, titolare dell’omonima Macelleria situata in Via Mazzini. La Camera di Commercio di Bari ha consegnato poche settimane fa a questa azienda l’attestato di “Attività Storica”.

Signor Masi, facciamo un passo indietro nel tempo, quando nasce questa passione e quali sono state le sue prime esperienze lavorative?
Ho sempre vissuto a contatto con la natura e gli animali essendo nato in una famiglia di commercianti di bestiame all’ingrosso. I ricordi delle fiere alle quali partecipavamo partendo all’alba, rimarranno ricordi per sempre indelebili nel mio cuore. Da qui la mia voglia di iniziare la mia formazione lavorativa, all’età di 16 anni circa, come apprendista in una macelleria di Gioia del Colle dove ho imparato i primi rudimenti nel campo della macelleria. Questo periodo di apprendistato si è protratto per circa due anni e, al termine di questa esperienza, al raggiungimento della maggiore età, sono stato assunto come lavoratore al reparto macelleria del supermercato Coop di Gioia del Colle, dove ho continuato a lavorare per un periodo di due anni. All’età di 20 anni, insieme a cinque colleghi, abbiamo preso la decisione di rilevare la gestione del supermercato che si trovava in difficoltà, formando una società. Da quel momento, ho continuato a lavorare nel reparto per ulteriori due anni, contribuendo così al suo rilancio.
Quando arriva la svolta e prende la decisione di aprire un suo punto vendita e di dare così inizio alla sua attività attuale?
A questo punto la voglia di indipendenza ha prevalso e, il 21 giugno 1991, all’età di 22 anni, ho deciso di mettermi in proprio aprendo il mio punto vendita in via Mazzini 31.
I suoi prodotti sono un connubio perfetto tra qualità, tradizione ed allo stesso tempo anche quel tocco di innovazione, che certamente non guasta. Ce ne parla?
Anno dopo anno ho sempre cercato di portare novità che stupissero il cliente, nuovi preparati e abbinamenti inediti. Al tempo stesso però, ho sempre voluto preservare i prodotti che rappresentano la tradizione. Sicuramente, tra i prodotti più apprezzati troviamo gli insaccati freschi, come lo zampino tradizionale gioiese, un insaccato che prevede carne bovina e suina, e anche la salsiccia di maiale. Gli spiedini non sono da meno in quanto a popolarità e golosità, la classica bombetta pugliese ne è un esempio eclatante, una fetta di capocollo declinabile in mille farciture. Ovviamente a questo va anteposta una cura e una ricerca per la materia prima. Questa infatti è frutto di una selezione di allevamenti locali che da anni riforniscono la mia attività garantendo genuinità e freschezza ai miei prodotti. Fra queste aziende ce ne sono diverse che possono vantare una conduzione familiare che dura da decenni.
Nel corso degli anni gli spazi destinati sua attività sono stati oggetto di un ampliamento, un passo certamente importante. Inoltre, la sua clientela è locale, ma anche nazionale, vero?
Nel 2015 ho compiuto un ulteriore passo, decidendo di espandere la mia attività attraverso l’acquisto del locale adiacente. In questo modo, ho potuto separare il laboratorio, che ora si trova nel mio primo locale, dalla parte dedicata alla vendita, che è stata trasferita nel nuovo spazio. In aggiunta all’ampliamento, ho deciso di inserire anche la possibilità di gustare i nostri prodotti anche cotti con un servizio di brace d’asporto che è subito diventato molto apprezzato. In seguito a questo ampliamento, anche la nostra clientela è cresciuta di conseguenza; infatti, non solo riforniamo i nostri clienti al dettaglio, ma anche diverse attività locali. Successivamente, abbiamo iniziato una collaborazione con BRT Fresh, un servizio di spedizione che garantisce consegne su tutto il territorio nazionale, in modo refrigerato e sicuro.
Ha ricevuto un riconoscimento importante pochissimo tempo fa, cosa rappresenta per lei ed il resto del suo team?
Di recente la mia attività ha superato i trent’anni e ho ricevuto l’invito alla Camera di commercio di Bari per ritirare l’attestato di Attività Storica. Insieme a tanti altri imprenditori provenienti da tutta la regione, abbiamo preso parte ad un incontro con il governatore della regione, Michele Emiliano e alcuni assessori del comune di Bari. Devo dire che è stato davvero emozionante ricevere questo riconoscimento che va a celebrare l’impegno e la dedizione che impiego, da oltre trent’anni nella mia attività. Ovviamente tutto questo non sarebbe stato neanche lontanamente immaginabile senza la presenza costante e attiva a tutto tondo di mia moglie, Mariella. Oltre che la mia compagna di vita è la persona con la quale divido pensieri e riflessioni, grazie a lei, i miei due figli, e a tutto il mio team, riusciamo a proporre sempre qualcosa di nuovo e accattivante per stare al passo con i tempi.
Foto Credit: Gregory Venere