Il Natale è ormai alle porte, l’attesa è carica di magia, magia che si sprigiona da ogni singola preparazione tipica, accuratamente preparata nelle case dei pugliesi o nelle pasticcerie e panetterie. Tra i tanti profumi e sapori che ci accompagnano durante il periodo delle feste abbiamo davvero l’imbarazzo della scelta. La Puglia è davvero ricchissima di tradizioni, di specialità culinarie, ed ogni località ha davvero tanto da offrirci, tanto raccontare, un intero mondo da scoprire. Questa volta abbiamo pensato di soffermarci su un prodotto tradizionale di Canosa di Puglia.
Ci troviamo nella provincia di Bari-Andria-Trani, Canosa ne fa parte esattamente dal 2004 e si colloca in territorio pianeggiante sul margine nord-occidentale dell’altopiano delle Murge e a circa 20 chilometri dal mare Adriatico. La cittadina di Canosa è considerata uno dei principali centri archeologici della Puglia. La nostra attenzione e curiosità si concentra questa volta sulle Sfogliatelle di Canosa, chiamate anche rose, dolcetti della tradizione locale natalizia che non possono mai mancare sulle tavole del nord barese durante tutto il periodo delle feste.
La sfogliatella di Canosa di Puglia, in dialetto locale detta Le sfegghjète, è un delizioso dolcetto natalizio inserito dal Ministero delle politiche agricole nell’elenco dei prodotti regionali a marchio PAT. Croccante, aromatica, di facile elaborazione, la Sfogliatella di Canosa si ottiene da un impasto profumato al vino bianco, farcito con mandorle intere tostate e tritate, uva passa, cannella, cioccolato fondente ridotto a scaglie grossolane, cacao dolce, chiodi di garofano e scorza grattugiata di limone o d’arancia. Un morbido, gustoso e profumatissimo ripieno, racchiuso in una sottilissima sfoglia preparata con farina, olio evo, zucchero, uova intere e vino bianco.
Con la sfoglia si ricavano dei rettangoli che verranno in seguito farciti e chiusi, arrotolati con tanta cura in modo da ottenere la tradizionale forma a rosa. Un dolce buono per il palato che allo stesso tempo è bello da vedere e che racchiude proprio quella magia delle feste di un tempo. Per una tradizione che si rispetti la preparazione di questo dolce avviene su un apposito tavoliere, con l’ausilio di un mattarello e ciotole capienti per la farcitura. Potremo preparare questa leccornia anche con alcuni giorni di anticipo e poi conservarle in ciotole ermetiche ad esempio e gustarle durante il periodo natalizio. Fine pranzo o durante una gustosissima ed energetica pausa in famiglia o tra amici, ogni momento sarà quello giusto per gustare le Sfogliatelle di Canosa. Negli ultimi anni, grazie alla richiesta, sempre maggiore, degli emigrati canosini, le Sfogliatelle di Canosa vengono prodotte nelle pasticcerie e panetterie e spedite in altre regioni italiane.
Foto credit: Pro Loco Canosa