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Il 10 agosto torna la notte del food dell’Alta Murgia presso l’Agriturismo San Giuseppe (Corato). Si tratta del Ferula Fest, un evento nato dall’associazione Ferula. L’obiettivo è portare alla ribalta l’eccellenza da mangiare partendo da ciò che la terra pugliese ha da offrire. Un’iniziativa ambiziosa supportata dalle aziende del territorio, vedrà la presenza di Farina Petra- Molino Quaglia che presenterà il suo nuovo corso attraverso il progetto “Farina Evolutiva”.
Tutto è iniziato con l’edizione zero del 2023, da tre ragazzi che nella ristorazione ci sanno fare con il bistrot Maperò, quindi hanno messo sul tavolo tutte le loro competenze acquisite con l’obiettivo di rendere reale un laboratorio culinario sotto le stelle, riuscendoci. Un’unica data sotto le stelle di agosto in cui buon cibo, show cooking. intrattenimento musicale, diventeranno il pretesto per scoprire ciò che la nostra Puglia ha di meglio da offrire. Agli organizzatori e rappresentati dell’Associazione Ferula, Marco Merra, Ilaria Varesano, Giovanni Vitale, abbiamo chiesto cosa ci aspetta per il Ferula Fest 2024.
Ferula è il nome di una pianta spontanea perenne che cresce sulle nostre Murge. In gergo lo si chiama “finocchiaccio” ed è il simbolo della terra selvaggia che ci circonda. Avete scelto proprio la Ferula come simbolo per la vostra festa. Come nasce l’idea?
Giovanni Vitale, chef del Maperò: Ferula Fest nasce da un desiderio, riuniure in un’unica serata e unico posto tutti coloro che seguono la filosofia del mangiare di qualità. Dall’edizione zero, quella del 2023, molto è cambiato. I nostri partner quaotidiani, quelli che ci supportano nella costruzione del menù qui al Maperò, sono aumentati nell’ultimo anno. Per questo abbiamo creato un network virtuale prima, ora pronto a diventare realtà.
Marco Merra, co-founder Ferula Fest: Ferula vuole valorizzare ciò che c’è a due passi dalla nostra Corato, ed è il territorio murgiano. Vogliamo dare un’immagine ancor più completa dell’offerta territoriale andando oltre da ciò che ormai, è già parte di noi. Si parlerà di artigianato culinario che si muove verso l’alta qualità, comunicheremo al consumatore un messaggio chiaro, le nostre tradizioni possono diventare gourmet e non essere da meno ad altre proposte. La mission è creare sempre più maggiore consapevolezza su ciò che arriva a tavola.
Talenti spontanei è il claim dell’edizione 2024, quella in cui si inizia a fare sul serio. Ma questi talenti come sono stati selezionati?
Marco Merra: La nostra è una terra ricca di risorse umane che sanno fare bene e c’è sempre più bisogno di fare rete, soprattutto quando si parla di buona cucina. Il prodotto che ogni azienda porterà presso l’agriturismo San Giuseppe sarà il frutto di un lavoro accurato, quello che solo gli artigiani sanno assicurare. Con ciò vorremmo che ogni prodotto offerto entri prima nei cuori delle persone, poi nelle pance.
Giovanni Vitale: Come chef del Maperò – Locale sempre dalla nostra parte come supporter e quasi mecenate del Ferula – ho sempre selezionato i fornitori dei prodotti tenendo alta l’attenzione su questo tema e con Ferula ho voluto continuare su questa scia. Guardandoci attorno abbiamo scoperto eccellenze di ogni genere e ci è sembrato naturale coinvolgerle, ampliare l’orizzonte e a tutto questo affiancare l’intrattenimento di livello.
La cucina è parte viva del Ferula. Non mancheranno gli show cooking e piatti studiati proprio per l’occasione. Chef Giovanni Vitale sta pensando proprio a qualcosa di unico e irripetibile per la grande serata. Per chi in cucina ci vive quali sono le potenzialità degli ingredienti murgiani da portare a tavola?
Giovanni Vitale: Tanti sono i prodotti da valorizzare, da quelli caseari fino alle erbe spontanee che crescono proprio sulle Murge. Noi vogliamo rendere tutto ciò che la nostra terra offre non solo cibo tradizionale e locale, ma anche una chiave che apre le porte della cucina internazionale. Contaminazione è una delle parole che più muove la mia concezione di cucina e il campanilismo, quello che non mi fa guardare altrove, non mi appartiene.
Ferula Fest sarà il palco importante per lanciare anche in Puglia il progetto di Farina Petra che è “farina Evolutiva”. Tutto nasce da un piccolo mulino in grado di macinare piccoli lotti che seguono una certa metodica nella filiera e assicurano controllo e qualità maggiore. Un modo per avvicinare gli operatori del settore a seguire ciò che arriva in cucina. Investire nei piccoli festival e in territori in ampia ripresa ed esplosione, sarà il futuro anche per i grandi brand come Petra per far conoscere ciò che succede dal campo al mulino?
Angela Tomasicchio Brand Ambassador di Petra Molino Quaglia: Petra Molino Quaglia è un’azienda che sta lavorando per valorizzare le coltivazioni regionali di grano, dando vita a nuove varietà che esaltano le qualità dei terreni locali. Petra ritiene che panificatori, pizzaioli e pasticceri artigiani debbano mettere le loro capacità al servizio dello sviluppo di ingredienti della loro regione. Per questo Farina Petra porta avanti il progetto “Adotta un Raccolto” che consente agli artigiani pugliesi del forno di selezionare un campo di grano in Puglia, assicurarsi il raccolto e macinare così la propria farina che ogni anno sarà diversa per profumi, sapori e aromi. “Adotta un Raccolto” rientra nelle attività di Petra Molino Quaglia per contribuire alla sostenibilità dell’agricoltura locale, per pagare ai contadini il giusto prezzo del loro duro lavoro come premio per aver adottato tecniche agricole più rispettose dell’ambiente. Vi aspettiamo a Ferula Fest per assaggiare il raccolto pugliese di Petra Evolutiva con i prodotti dei nostri partner che hanno scelto di utilizzarla nei loro impasti, per celebrare con orgoglio la nostra regione e immaginare insieme un futuro migliore.
Un’edizione attenta e frizzante quella del 2024. Attorno alle eccellenze presenti a Ferula come Varvara, Tenute Pagano, Fokacciosa, Il Toscano, Lamonarca Vini, Macelleria Giannelli Tedesco e molti altri. Non mancherà anche una parte dedicata all’intrattenimento a tutto tondo. Cosa proprio non ci possiamo perdere?
Ilaria Varesano, Associazione Ferula: Certamente gli stand che raddoppiano nel numero sono una grande soddisfazione. Ma è nel campo dell’intrattenimento che ci sarà da divertirsi grazie al comico Genny Cassano, noto come Lo Zar. Inoltre tutta la parte musicale sarà interessante. Ci sarà il cantante Giosada, pugliese Docg e già vincitore di X Factor 2015, i dj set adatti per tutti i gusti, da chi cerca la musica da intrattenimento fino a chi vorrà ballare fino a notte fonda. Ecco qualche nome, Dj Stefano Mancini, Dj Hyla, Dj Losciale, Dj Maxime.
Perché venire a Ferula?
Giovanni Vitale: Ci sarà più varietà e questo è frutto del tempo in più impiegato durante l’anno a selezionare ciò che più ci piace di “casa nostra”. Ferula non è solo un evento, piuttosto una dimensione parallela dove solo per una notte si può trovare tutto il meglio da mangiare e bere in un’unica location. Comodo, no?