Il gelso, un frutto estivo dolce e da riscoprire

Il gelso è un frutto che rievoca l’estate, nelle campagne pugliesi è facile imbattersi nelle folte chiome di questi alberi che al loro interno custodiscono i frutti dei gelsi in differenti varietà di colore: nero, bianco e rosso. Il termine botanico è “Morus L.”, che identifica le specie di piante che fanno parte della famiglia delle Moracee, questi arbusti si sono adattati al territorio italiano ma le loro antiche origini sono asiatiche. Rispetto al passato la presenza di questi alberi è meno frequente, nel Salento sono presenti in maggior numero, nei ricordi di tanti pugliesi sono vive le immagini delle giornate trascorse in famiglia per raccogliere questi frutti succulenti, raccogliendoli e mangiandoli direttamente sotto gli alberi. Oggi spesso i gelsi tendono ad essere lasciati sugli alberi senza neppure provvedere alla loro raccolta.

Nel Salento, così come in altre parti d’Europa, il gelso si diffonde per l’allevamento del baco da seta che si ciba delle foglie di questo albero, specialmente della varietà bianca. Alcune fonti documentano la tessitura della seta a OtrantoSanarica e Lecce già nel XVII sec. Il legame che lega le foglie di gelso alla produzione della seta ci dona un’ulteriore conferma sulle sue origini asiatiche, in particolare in Cina. Le specie del gelso sono numerose ma le principali e le più conosciute sono tre: il gelso bianco (Morus alba), il gelso nero (Morus nigro) e il gelso rosso (Morus rubra).

La resistenza dell’albero del gelso gli permette di tollerare senza nessun problema sia i periodi di siccità che quelli più freddi, consigliando a causa della folta chioma potature più frequenti per alleggerirne il fogliame. Questo albero ha una longevità importante, esistono esemplari che superano i300 anni d’età, raggiungendo un’altezza che oscilla tra i quindici e i venti metri d’altezza. La mora di gelso, di colore nero-rossastro, è un frutto succoso e dolce che matura nei mesi estivi e può durare fino a settembre (dipende dalle varietà). Questo frutto presenta delle caratteristiche benefiche come: effetti diuretici, rinfrescanti e depurativi per l’organismo. Pur essendo poco calorico, il gelso in generale possiede una buona quantità di sali minerali, vitamine, potassio, magnesio, ferro e manganese. In cucina il gelso è un prodotto presente in varie preparazioni, dalle composte di frutta, ai gelati e alle torte, in Sicilia è d’obbligo assaggiarlo in versione granita, una peculiarità da gustare per colazione in abbinamento ad una calda brioche.

Abbiamo scoperto le origini di questa pianta e le proprietà benefiche dei gelsi, ora tocca lasciarsi sorprendere dalla loro piacevolezza dolcezza, andando a caccia di questi piccoli tesori presenti nelle nostre campagne.

Foto credit: Erika Musardo

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