Daniela Ribezzo, la vincitrice di Bake Off Italia si racconta tra danza e pasticceria

Danza e pasticceria apparentemente non sembrano due attività legate da specifiche connessioni, se conosci Daniela Ribezzo, vincitrice nel 2021 di Bake Off Italia e ballerina professionista, è chiaro quanto questi due mondi siano affini in lei. Due universi paralleli che ha fatto incontrare, riuscendo a mescolare virtù di uno e dell’altro con eleganze e misurata dolcezza. Daniela ha 32 anni e chiare origini pugliesi, Foggia è la sua città d’origine, dalla quale si è allontanata a 24 anni per inseguire un suo sogno: quello di ballare, infatti nel 2015 approda nella scuola di Amici di Maria De Filippi.
Un infortunio le ha bloccato la possibilità di accedere al serale, ma l’amore per la danza è cresciuto a braccetto con quello della pasticceria e la vittoria a Bake Off Italia l’ha confermato. Il suo personale spazio televisivo l’ha ottenuto proprio grazie al premio vinto in trasmissione, infatti, ha condotto un programma dal titolo “Lo spazio per il Dolce” su Food Network. Oggi vive a Milano, con suo Marito Andrea, anche lui pugliese, solo il 26 agosto dello scorso anno sono convolati a nozze, decidendo di scrivere insieme una parte di vita che li porterà nel loro futuro.
Voce squillante e spirito vulcanico per una donna che a 32 anni si definisce felice e già ampiamente realizzata, oggi sogna di completarsi sul lato più privato.

Sarai alla Scuola del Gusto di Molfetta il prossimo 8 febbraio per una lezione dal titolo: “Dolce Incontro”, quando è avvenuto, invece, il tuo incontro con il mondo della pasticceria?
Diciamo quando ero piccolina parallelamente alla mia passione per la danza ho portato avanti anche un’altra passione, quella per la pasticceria, infatti, la domenica ero io a preparare il dolce per la mia famiglia. Ho sempre avuto le mani in pasta, cercando di esaudire i gusti e le esigenze delle persone che amo. Dalle semplici crostate sono passata, in autonomia e con spirito autodidatta, a preparare dolci più moderni ed elaborati.

Cosa hai ricevuto e cosa eventualmente hai perso inseguendo il mondo della danza e della pasticceria?
La passione per i dolci mi ha aiutato tantissimo a superare un problema di anoressia che mi ha colpito verso i tredici anni d’età. Un giorno mio fratello era andato in shock anafilattico a causa di un cibo ingerito, quell’episodio mi ha talmente traumatizzato che avevo stigmatizzato il cibo, per paura che potesse succedermi la stessa cosa, a tal punto da considerarlo un nemico. Le forze calavano e anche la mia passione per la danza ne stava risentendo, così ho deciso in autonomia di salvarmi, facendo quello giusto switch mentale che mi ha dato la forza per farcela. In questo processo salvifico è stata la cioccolata fondente a darmi una bella mano. Io sono riuscita a salvarmi da sola ma queste tematiche legate ai disturbi alimentari devono essere sempre più trattate e discusse perché le esperienze di altri possono essere di supporto per chi sta combattendo una di queste battaglie.

Oggi che donna sei?
Oggi ho 32 anni e mi sento molto fortunata perché sono riuscita a realizzare quelli che erano i miei sogni. Volevo partecipare ad Amici e l’ho fatto, nel frattempo non ho abbandonato gli studi, riuscendomi a laureare in scienze motorie, questo per assicurarmi sempre un piano B. La mia famiglia non mi ha mai ostacolato nelle mie scelte, standomi a fianco. I treni che mi sono passati davanti li ho sempre presi come l’esperienza di Bake Off Italia che per farla mi sono dovuta licenziare da scuola. Fare il programma televisivo di Amici, che è un percorso durissimo, mi è servito per affrontare Bake Off, conoscevo le dinamiche televisive ed ero preparata a tutto. Dopo tre mesi di Bake Off molti miei colleghi volevano mollare io ho retto fino alla fine ed ho vinto. Oggi lavoro anche nella squadra produttiva di Food Network come su chef. Insegno danza e mi sento completa sotto l’aspetto professionale.

I tuoi obiettivi futuri dove ti porteranno?
Adesso ho l’obiettivo della famiglia. A quasi 33 anni voglio una famiglia da gestire parallelamente con il mio lavoro a scuola e il mondo dei social. Ho voglia di stabilità.

Cosa si aspetteranno i partecipanti alla tua lezione di giovedì 8 febbraio?
La lezione “Dolce Incontro” nasce dal fatto che essendo una persona estremamente romantica e non solo perché si avvicina San Valentino, sarà un momento d’incontro con persone che proprio come me a livello amatoriale vogliono mettersi alla prova, racconterò aneddoti e segreti vissuti a Bake Off Italia.

 

 

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