Protagonista sarà l’amato dolce tipico di Bisceglie ma la serata sarà un concentrato di animazione, storia, arte, cultura, enogastronomia e tradizione. Sta per tornare, la Notte dei Sospiri, che quest’anno si terrà il 30 settembre sul waterfront di via Nazario Sauro in un connubio di arte, bellezza, storia, cultura tradizione e, ovviamente, bontà.
L’evento, che partirà alle 18.30 e andrà avanti fino a mezzanotte, gode del patrocinio del Comune di Bisceglie e del Comune di Terlizzi (con una specialissima sorpresa) e rientra nella programmazione dell’Estate in blu 2023. Tanti ed autorevoli i partner dell’iniziativa, tra i quali Puglia Promozione, Camera di Commercio di Bari, Confartigianato Puglia, Bari e Bisceglie, Confagricoltura Bari e Bat, Confcommercio Bisceglie, Pro Loco Bisceglie e Bisceglie Approdi.
La rassegna organizzata dall’Associazione Pasticcerie Storiche Biscegliesi, giunta alla sua quarta edizione, è una occasione imperdibile per gli amanti del dolce tipico biscegliese, una delle poche circostanze in cui la prelibata creazione a forma di seno femminile può essere degustata sia nella versione classica, con crema pasticciera, sia nelle fantasiose declinazioni dolci (in diversi gusti) ma anche salate. Come sempre, al tripudio di bontà per tutti i palati si unisce tanto altro: animazione per bambini, intrattenimento, musica, teatro, comicità oltre agli immancabili show cooking.
La novità di quest’anno è rappresentata dall’ampio respiro della manifestazione, imperniata sì sul dolce tipico emblema di Bisceglie, ma anche su altre eccellenze del territorio, come la burrata di Andria, la cipolla di Margherita di Savoia, la lenticchia e il pane di Altamura, l’oliva “Bella di Cerignola”, che saranno a loro volta protagoniste della serata. Sarà dunque un trionfo della pasticceria locale ma anche dell’enogastronomia a tutto tondo.
“Celebriamo la bellezza e il valore del nostro amato territorio”, ha spiegato Sergio Salerno, direttore dell’Associazione Pasticcerie Storiche Biscegliesi. “In questi anni stiamo lavorando tantissimo per promuovere il nostro dolce tipico e con esso la nostra Bisceglie, la cultura, la storia, la tradizione, concetti per noi inscindibili. Abbiamo portato il sospiro nelle più autorevoli platee nazionali e internazionali, fino a New York e in Giappone. I frutti di questo lavoro si stanno toccando con mano, il sospiro è tornato ad essere molto attrattivo ma quello che più ci inorgoglisce e che passi sempre più il concetto di ‘Bisceglie Città del sospiro’, inteso come un binomio che non si ferma alla pasticceria ma che abbraccia tutta la nostra città. E questo spirito ci sta portando a collaborare con chi, come noi, lavora con passione per valorizzare i prodotti tipici. Così, facendo squadra, riteniamo si possa dare ancora maggiore valore alle nostre eccellenze, in un vero e proprio paniere del made in Puglia”.
La contaminazione colpisce anche il sospiro che verrà realizzato anche nella versione salata?
Presenteremo in anteprima un nuovo format che nasce dalla nostra voglia fare rete tutti i consorzi a marchio Dop. Il Sospiro dell’eccellenza sarà associato alla cipolla bianca di margherita, alle olive Bella di Cerignola e alla burrata. Stiamo provando anche a produrlo con l’utilizzo della farina di lenticchie, stiamo sperimentando attraverso le eccellenze del nostro territorio.
Qual è il vostro obiettivo per il futuro?
Siamo arrivati alla quarta edizione, dopo un’edizione 2021 chiamata “Aspettando la Notte dei Sospiri, che nonostante le regole anti Covid raccolse circa 700 persone, l’edizione 2022 è stata un vero successo e quest’anno puntiamo a consolidare il nostro evento, facendolo diventare un evento dalla risonanza importante. Dopo la Notte della Taranta ci sarà la Notte dei Sospiri, (ride Sergio ndr)
“Sarà una notte bellissima che abbraccerà arte, cultura e storia, con particolare attenzione ai bambini, che sono il nostro futuro, ha aggiunto Salerno. “Alle degustazioni e agli show cooking uniremo tanto altro. Con noi, a scandire vari momenti della Notte dei Sospiri, ci saranno la CompagniAurea, giovanissimi ragazzi delle scuole di musica, una delegazione dell’Orchestra Filarmonica Pugliese che si esibisce al Sol dell’Alba, l’artista di strada Mone Monè, lo storico Luigi Palmiotti, il noto maestro pasticciere Nicola Giotti con la speciale tecnica con aerografo, lo showman Antonio Memeo, il giornalista Vito Romaniello, la Tienamente Band. Abbiamo coinvolto le scuole locali che parteciperanno attivamente all’evento. Insomma, abbiamo pensato a tutto e non vediamo l’ora di gustarci insieme questa serata. Un doveroso ringraziamento va al Comune di Bisceglie e al Sindaco Angarano che sin dalla prima edizione credono in questa manifestazione che porta valore aggiunto alla nostra Città”.