I loro abiti sfilano su importanti passerelle e calpestano palchi di prestigio, per ultimo quello di Sanremo. Chiara Ferragni, Federica Pellegrini e Drusilla Foer sono solo alcune delle celebrities che hanno indossato i capi firmati Rossorame. Ideatori del brand sono Daniele Del Genio e Bruno Simeone. Entrambi originari di Martina Franca, si conoscono a Roma, durante gli anni universitari, dove diventano prima coinquilini e poi fondatori di Calceviva, un progetto che oggi continua a crescere nella loro terra.
CALCEVIVA E ROSSORAME
Negli anni della convivenza romana Daniele e Bruno sono gli animatori dell’appartamento. Il primo si occupa della gestione delle spese, l’altro cucina, si prende cura della casa e organizza feste. In seguito capiscono che le loro personalità ed esperienze opposte, ma complementari, possono generare qualcosa di significativo. Il rapporto di stima e rispetto ha poi posto solide basi da cui partire. Con queste premesse, nel 2005, nasce prima Calceviva, società di consulenza stilistica, e poi il brand Rossorame. Entrambe con sede a Martina Franca.
“La calce-viva è un elemento tipico del territorio pugliese, utilizzata per imbiancare, ma anche per sanificare le mura dei trulli. Si genera dalla combinazione di calce e acqua, l’ossigeno dell’acqua entrando in contatto con la calce innesca una reazione che sprigiona energia e produce calore. Questo composto crea delle bolle, per questo si chiama viva, perché sembra sia animata. Ed è una bella metafora di noi due, diversi ma che combinati diamo vita a qualcosa di nuovo. Rossorame nasce successivamente ed è un’emanazione della volontà stilistica di Bruno, oltre che la voglia di presentare sul mercato un prodotto fresco e nuovo”.
L’INCONTRO DI DUE PERSONALITÀ OPPOSTE
Si definiscono lo yin e lo yang. Daniele, ingegnere gestionale, dopo aver lavorato per alcune società di consulenza a Roma e a Milano, oggi cura la parte strategica e amministrativa dell’azienda. Bruno ha studiato all’Accademia di Costume e Moda di Roma, lavorato in diverse case di moda, sia in Italia che all’estero, e vissuto per quattro anni in Cina. È lui lo stilista di Rossorame, responsabile dell’area creativa e del gruppo dei designer.
“Come in tutti i rapporti, il bilanciamento è sempre un esercizio, non c’è mai un punto fermo. Ogni giorno c’è l’impegno di entrambi di trovare il punto di equilibrio. È proprio questo impegno che consente di alimentare il rapporto e genera nuove possibilità, che sono state tante, ma possono essere ancora più numerose nel futuro. La nostra forza sta nel fatto che né io né Bruno prendiamo mai delle decisioni importanti da soli, cioè condividiamo sempre tutto. C’è una sorta di patto d’acciaio tra noi, che ci ha permesso di affrontare anche il mare in tempesta”
MARTINA FRANCA, L’ECCELLENZA DEL CAPO SPALLA
Avrebbero potuto seguire la strada già intrapresa lontano da casa, avendo maggiori possibilità professionali e finanziarie, ma scelgono di tornare in quella che, oltre a essere la loro città, è l’eccellenza del capo spalla. Specializzata da sempre nella confezione dei capi di abbigliamento maschile, negli ultimi decenni Martina Franca ha ampliato la produzione a 360°.
“Da subito abbiamo capito che potevamo mettere insieme le nostre competenze più aggiornate dal punto di vista stilistico e manageriale con quelle sartoriali di questo territorio, per dare appunto un contributo di novità e innovazione a una tradizione tipica del territorio. Non è stato semplice perché il nostro Sud sconta ancora una cultura imprenditoriale datata e ha una serie di problematiche infrastrutturali, che sono gravi e pesanti e che pesano in maniera anche a volte non comprensibile sui tempi e sui ritmi delle aziende. Però dall’altra parte le bellezze naturali, i vantaggi legati soprattutto alla bontà del cibo, alla pulizia dei luoghi e dell’aria sono dei benefit che non sono confrontabili con le problematiche infrastrutturali”.
LA PIATTAFORMA DI DOLCE & GABBANA
Sul finire del 2010 una fortunata coincidenza segna la svolta decisiva: mentre la collezione Rossorame arriva per la prima volta in uno show room milanese, un grosso gruppo della moda italiana, non bene identificato, lancia una piattaforma per nuovi stilisti. I suoi talent scout setacciano tutte le capitali della moda nel mondo, compresa Milano, alla ricerca di nuove collezioni e designer da reclutare. Il gruppo è quello di Dolce & Gabbana e Rossorame è uno tra i brand selezionati.
“Dal 2011 fino al 2014 siamo stati con il nostro brand nel negozio di Dolce & Gabbana, in via della Spiga, a vendere i nostri capi, acquistati dalla casa di moda, insieme ad altri stilisti provenienti da tutto il mondo. Lì abbiamo capito che avevamo fatto un buon lavoro, riconosciuto per la qualità del prodotto dal punto di vista stilistico, della scelta dei materiali e della presentazione del brand. Era stato apprezzato addirittura da Stefano Gabbana e Domenico Dolce. Da lì si sono aperte tante opportunità”.
CHIARA FERRAGNI, FEDERICA PELLEGRINI E DRUSILLA FOER
Nel 2014 Unilever organizza un evento su scala mondiale per festeggiare i 25 anni del Magnum Algida. Per l’occasione il gruppo seleziona un brand per ogni nazione a cui associare una serie di attività, e ancora una volta Rossorame ha la meglio. Un grosso progetto che gli regala la possibilità di partecipare al Festival del Cinema di Cannes del 2014 e incontrare Chiara Ferragni, già nota con il suo blog ‘The Blonde Salad’ e un milione e mezzo di follower. È proprio l’abito firmato Rossorame, che Chiara indossa durante il Festival, ad attirare l’attenzione della campionessa olimpica Federica Pellegrini. Un bellissimo abito rosso viene realizzato, su misura, per lei per le celebrazioni del Centenario del Coni.
“Un’importante rivista scrisse a caratteri cubitali FEDERICA VINCE L’ORO ANCHE NELLO STILE. Da lì è nato un profondo rapporto di fiducia e amicizia e una collaborazione che va avanti da sette anni. Questo ci ha aperti a ulteriori opportunità tra cui quella di conoscere costumisti e talenti, come Drusilla Foer, che quest’anno è stata co-conduttrice di Sanremo. Per lei abbiamo realizzato due abiti che hanno avuto un grande riscontro mediatico. La combinazione del nostro brand con il talento che si manifesta in ambiti diversi è la miglior vetrina per noi, ma è anche la combinazione più autentica che ci rappresenta.”